Per chi ancora non sapesse cosa è accaduto dal primo dell'anno ad una delle testate del giornalismo italiano, si può leggere sul sito di Liberazione un comunicato a cura del direttore Dino Greco:
"Da gennaio Liberazione non sarà in edicola: questa è la notizia cattiva. La pubblicazione del giornale che conoscete continuerà ugualmente in versione online: questa è la notizia buona."
Ebbene, la manovra del governo sull’editoria e la carta stampata messa in atto dal precedente governo e portata avanti dall'attuale governo "tecnico" (le virgolette sono quasi d'obbligo) ha già prodotto il primo frutto proprio al principio del 2012, con l’intenzione di voler tagliare i fondi a circa un centinaio di testate non solo politiche, ma anche di cooperative e di opinione. Come già detto precedentemente, con questo si contribuisce ad incidere negativamente sulla libertà di stampa e il pluralismo democratico. Ed una testata giornalistica già purtroppo a corto di fondi per non dire "alla canna del gas" è stata costretta a sospendere la stampa del giornale cartaceo.
I lavoratori di Liberazione hanno occupato la redazione. Cito una parte del comunicato pubblicato sul sito da chi tenterà di continuare a far uscire il giornale, non nelle edicole, bensì in rete:
"Un'edizione in pdf del giornale di carta. Da stampare, attacchinare, leggere sul proprio computer o diffondere in rete. Per continuare a raccontare le vostre di lotte, le tante e tantissime vertenze aperte nei territori, un punto di vista diverso sull'uscita a destra dal berlusconismo che il sobrio governo Monti incarna. Il modo di lottare lo abbiamo imparato da tutti voi. Da chi è salito su tetti e gru, da chi ha occupato fabbriche e scuole, dal popolo dell'acqua ai No Tav, dalle occupazioni abitative e da tutte quelle realtà o singole persone che hanno capito che finanza e speculazione stanno divorando vite, diritti, spazi e futuro a tutti noi. E hanno deciso di non continuare ad arretrare, ma di rilanciare."
Lancio una petizione qui, in questa sede, per invitarvi a sostenere la causa del salvataggio di questo giornale. Per il 2012 sottoscrivete un abbonamento per poter leggere il giornale in PDF e diffondere le notizie di chi, abituato a lottare, tiene sempre "su la testa".
Mettete in moto la vostra coscienza politica, mettetevi una mano sul cuore e sostenete la causa della lotta per un'alternativa in questa società!
Buona lettura. Gli auguri di Liberazione per un magnifico 2012 di lotta e dignità a tutte e tutti.
http://www.liberazione.it/